PoliticaMente: Moto Calendiano Inverso
di Luigi Iossa (IIA)
PoliticaMente – di Luigi Iossa II A
“Ogni oggetto posizionato al centro di uno spazio è naturalmente portato a spostarsi verso destra”
Credevo che non si potessero più fare scoperte rivoluzionarie nel campo della fisica, eppure è bastato il congresso di Azione del 29 e del 30 marzo per mettere in crisi non solo le dubbie certezze della sinistra, ma anche le leggi della “fisica politica”.
Un congresso a metà fra una rimpatriata di Fratelli d’Italia, una riesumazione delle salme di alcuni deputati del “c’era una volta PD” e un incontro fra esponenti di Azione.
Carlo Calenda, da buon padrone di casa, ha stretto mani a lobbisti, fascisti e a chi più ne ha, più ne metta, ma soprattutto ha “aperto” al centrodestra, ora bisogna capire se questa sia una bella notizia per la sinistra e una pessima notizia per la destra o se sia il contrario.

Con qualche frase accattivante e populista, il segretario di Azione è riuscito a prendere un po’ di luce nel panorama politico italiano, dalla cancellazione dei 5 stelle fino alla retriva, ma sempre cara idea della pace come sinonimo di forza militare. Messo così potrebbe serenamente essere scambiato per il discorso di un qualsiasi piazzista di Meloni, i toni di Calenda sopra le righe, quel dito portato al petto ripetutamente mentre cercava di parlare di una cosa a lui ignota, l’Europa e l’aspetto a tratti autoritario hanno fatto innamorare Giovanni Donzelli e Giorgia Meloni di Carlo Calenda, e poi il colpo da maestro, l’attacco al Superbonus del governo Conte, con il quale ha ottenuto un piccolo plebiscito da parte del ministro Guido Crosetto.
Non sono mancate anche un paio di adulazioni al “genio” di Paolo Gentiloni, improvvisamente diventato il più grande statista di sempre.
Calenda si è nascosto dietro la classica retorica del dialogo fra avversari politici, sempre efficace quando non si vuole palesare la propria volontà di un cambio di rotta; il punto non è negare il dialogo fra partiti di maggioranza e opposizione, anzi sarebbe molto interessante poter vedere Elly Schlein e Giuseppe Conte ad Atreju o a un congresso di Forza Italia (nella speranza che si parlino) oppure vedere la Meloni in Parlamento, nelle televisioni libere d’opposizione o nelle feste del PD, ma il punto è capire che dialogare non significa obbligatoriamente convertirsi, ma evidentemente Calenda confonde ancora i due termini, ricevere gli applausi dagli stessi politici ai quali avrebbe dovuto fare opposizione stimola la riflessione sulla bravura del segretario di Azione nel suo ruolo di oppositore della maggioranza.

Oramai Carlo Calenda è con un piede nel centrodestra e con un altro nell’etere dei partitini di centro, nel quale potrebbe comodamente perdersi e scomparire, ma questa è solo una speranza felice che difficilmente potrebbe avverarsi, piuttosto è utile immaginare la presenza di Azione nello schieramento della maggioranza.
Non si sa realmente quali saranno le sorti che toccheranno il camaleontico segretario di Azione ma viste le ultime “avances” fatte al centrodestra e le urla di battaglia rivolte al Movimento 5 Stelle, è più plausibile trovarlo all’uscita destra di quella rotonda confusionaria che è il nostro Parlamento.
E’ ovvio che portare acqua al proprio mulino non farebbe male a una maggioranza sempre meno credibile, costellata da ipocrisie ed evidenti incapacità pratiche dei membri degli stessi partiti di maggioranza, ma Carlo Calenda sarebbe davvero un’aggiunta così positiva per il centrodestra?
Così, su due piedi, è difficile trovare una risposta netta e chiara, però sicuramente ciò che è augurabile a qualsiasi partito o fazione politica, nello specifico di questa riflessione al centrodestra è evitare di legarsi a personaggi ambigui e soprattutto mutevoli, perché in fin dei conti la storia della seconda Repubblica da Berlusconi a Prodi, da Bossi a Bertinotti insegna, che a volte è meglio essere pochi ma buoni e “leali”, come direbbe Zaia, che essere tanti, confusi e vanitosi.

Per vedere l’intervento integrale di Carlo Calenda al congresso di Azione e approfondire l’argomento:
https://www.youtube.com/watch?v=vPoP6rn66kM
https://www.youtube.com/watch?v=KcoezUiLzis