Luca’s Stars: Alla scoperta del Tema Natale; Nettuno e Plutone

di Francesca Pia Piantarosa (IIIG)

Buon rientro dalle feste amici delle stelle!
Ci avviciniamo alla conclusione del nostro viaggio alla scoperta del Tema Natale.
Oggi infatti analizzeremo assieme gli aspetti legati agli ultimi due pianeti del nostro Sistema Solare: Nettuno e Plutone (pianeta nano ma pur sempre un pianeta!), rappresentati dai simboli ♆ e ♇.
Come il precedente citato Urano, si tratta di “pianeti generazionali”, che sono caratterizzati da un moto di rivoluzione estremamente lento.
Altrettanto lento sarà dunque il passaggio da un segno all’altro, perciò i tre delineano caratteristiche che accomunano intere generazioni e sono quindi punti di riferimento per descrivere il rapporto uomo-società nel lungo periodo.

Nettuno:

Il “pianeta blu”, noto per la sua superficie gelida e per le piogge di diamanti, è estremamente connesso alla sfera irrazionale dell’individuo, in particolare alla sua innata creatività ed ispirazione.
L’energia trasmessa da Nettuno potrebbe sembrare ossimorica confrontandola con la sua natura fisica, ma l’inganno salta se si riconduce alla divinità romana che ne prende il nome, ossia il signore dei mari e quindi della natura fluida e mobile. Se in positivo è in grado di alimentare l’indole artista e dar sfogo ai talenti più svariati, in negativo può incidere sulla capacità di giudizio, inibendo la prontezza verso i problemi e le difficoltà quotidiane.               

Il suo moto di rivoluzione ha una durata di 165 anni, ciò significa che transita in ciascun segno per circa 14 anni. Dal Tema Natale del nostro Luca, in cui Nettuno ha posto in Acquario, è possibile ricavare tantissime informazioni anche sullo stile di vita degli anni 1998-2012, periodo della durata del passaggio nel segno; un decennio e poco più all’insegna del progresso tecnologico e delle scoperte scientifiche, in cui le abitudini umane sono state rivoluzionate. Cavalcando quest’energia positivista fornita dal segno della vivacità intellettuale, è chiaro che la generazione nata in tali anni ne condivide lo spirito ottimistico: la visione generale è improntata sempre al futuro e alla novità, che può sfociare spesso nel vizio e nella sregolatezza.

Plutone:

In quanto pianeta più piccolo del Sistema Solare e il più lontano dal Sole, Plutone possiede da sempre un fascino mistico che attira astronomi e astrologi. Rappresenta il connubio tra forze creatrici e distruttrici, tra luci ed ombre, e nel Tema Natale è simbolo del potere in ogni suo aspetto e forma; si associa ad esempio alla sessualità e agli istinti primari di sopravvivenza.
In base alla sua locazione al momento della nascita, Plutone mette in risalto i bisogni e i valori di una generazione, cosa è in grado di muovere le masse e cosa invece le spaventa, ed è proprio per la sua misteriosa plurivalenza che diventa difficile analizzarlo nella sua totalità senza l’ausilio degli altri elementi della Carta Natale. Nel periodo 1995-2008, Plutone ha transitato nel Sagittario, segno noto per la sua intraprendenza e desiderio di novità; in combinazione con Nettuno in Acquario si trova perfettamente in linea con la spinta progressista di quel tempo. Accanto quindi all’evoluzione tecnico-scientifica, si accentua la volontà di viaggiare e scoprire culture, religioni ed ideologie differenti da quelle del proprio paese d’origine; la crescente globalizzazione, fattore cardine di quegli anni che hanno trasformato la nostra weltanschauung, è dunque dovuta ad una “coincidenza astrale”? Probabilmente non potremo mai saperlo, ma la correlazione tra la storia e le stelle è indiscutibilmente verosimile.

Sarà proprio per la sua inspiegabile veridicità se l’astrologia ha tanto appassionato Luca e continua ad intrigare tanti giovani e non solo: se avete ancora voglia di scoprire i restanti tasselli della Carta Natale, non vi resta che attendere la prossima uscita!