Lettera di un’adolescente problematica

Caro Genitore,

ti scrive una figlia disperata. Perché disperarsi risiede nel mio ruolo di esser figlia. Scriverti è difficile, ma è necessario per me mettere nero su bianco quel che penso, per poterlo leggere anche io più chiaramente. Io, che nella mia vita, di comprensibile non ci ho mai visto niente. Da quando sono nata, ho dovuto imparare a vedere in te una guida, qualcuno di cui potermi fidare, che mi avrebbe protetta sempre. E così è stato. Magari potessimo rimanere tutti bambini! Voi amereste la nostra tenerezza infantile, e noi prenderemmo sempre per oro tutto ciò che dite. Ma purtroppo, non è così. Entrati nell’adolescenza, il cordone ombelicale che ci teneva uniti ai genitori da cuccioli si spezza, e con questo anche la più remota possibilità di comunicare. Inizia una guerra inevitabile… indispensabile. Noi ci nutriamo di questa lotta, e ne abbiamo bisogno. Ho davvero il disperato bisogno di litigare con voi, anche sulle cose più stupide, perché è da questi litigi che il nostro legame inizia a poco a poco a ricostruirsi. Ogni discussione fa scoprire a te un lato di me, e a me un lato di te, e ci porta a capirci, a cercare di non ferirci mai più nello stesso modo, perché ci amiamo. Certo, magari litigheremo per altri cento motivi diversi, ma mai più per quello stesso motivo che ti ha fatto soffrire, mai più, questo è certo. Ogni sentimento, nella testa di uno di noi, viene moltiplicato per mille. Ci affacciamo ad un mondo totalmente nuovo per noi, e che ci spaventa, ma per un adolescente anche un sassolino può rappresentare una montagna invalicabile, e solo voi potete aiutarci a trovare un modo per scalarla. Per questo adesso odiamoci, facciamoci a pezzi e ricostruiamoci da zero. Insegnatemi a soffrire, perché lo stare bene è facile da affrontare. Se questa fosse una lettera di addio che si rispetti, dovrei dirvi di non cercarmi più. Ma ho ancora bisogno della vostra delusione e della mia rabbia. Senza mi sento vuota. Quindi per favore cercatemi, e fatemi tornare. E assicuratevi che stavolta sia per sempre.

La vostra problematica adolescente.

Un pensiero su “Lettera di un’adolescente problematica

  • 16 Maggio 2018 in 15 h 54 min
    Permalink

    Bellissimo. Ricordarti anche che in ogni discussione importante, sei tu stessa a scoprire lati di te stessa…non solo il genitore.

    Rispondi

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.