MBTI & ENNEAGRAMMI: ALLA SCOPERTA DI NOI STESSI

di Ginevra Fracasso e Ludovica Bevivino (IA)

Più che un corso riguardante la psicologia, quello in cui ci siamo cimentate è stata la spiegazione di due strumenti psicologici abbastanza conosciuti: l’MBTI  e l’enneagramma.

Il Myers Briggs Type Indicator (MBTI) è uno strumento utilizzato dai professionisti della psicologia con l’obiettivo di determinare il tipo di personalità di un individuo. Permette di mettere in evidenza le dominanti psicologiche del soggetto e si utilizza soprattutto per la conoscenza di sé e per capire meglio le relazioni interpersonali.

L’MBTI permette di determinare la funzione dominante e la funzione ausiliaria di ogni soggetto e mette in evidenza le preferenze secondo quattro assi, le quali andranno a comporre un acronimo che corrisponderà poi ad una delle 16 personalità MBTI:

  • introversione ed estroversione (orientamento dell’energia),
  • sensitività ed intuizione (modalità di raccolta delle informazioni),
  • ragionamento e sentimento (su cosa si basa il processo decisionale);
  • giudizio e percezione (modo d’azione).

Una volta esposti ed eventualmente chiariti i vari punti ora citati, abbiamo chiesto agli alunni presenti di provare ad individuare il proprio MBTI, seguendoli passo per passo e invitandoli ad indovinare quello di amici e compagni.

Successivamente, ci siamo focalizzate sul secondo strumento psicologico: l’enneagramma, che è una struttura che ci aiuta ad approfondire ad un livello a dir poco notevole la conoscenza di sé stessi e a capire perché le persone agiscono in un determinato modo spesso differente dal nostro: quindi, l’enneagramma ha anche un utilizzo sociale, aiutandoci a scavare sotto la superficie non solo del nostro essere, ma anche di quello altrui, fornendo un importante ausilio per accettare le differenze che tanto caratterizzano il genere umano.

L’enneagramma, come suggerisce anche il nome, trova la sua espressione grafica in una figura a nove punte, nella quale, ciascuno dei nove vertici rappresenta uno dei diversi tipi (enneatipi), indicati con i numeri da UNO a NOVE. Attraverso un’accurata ma non eccessivamente prolissa analisi di ciascuno dei nove enneatipi, abbiamo chiesto ai ragazzi a quale tra questi, al primo impatto, sentivano di rispecchiarsi di più, specificando però che si tratta solo di un’auto-analisi approssimata, poiché la vera e propria scoperta del tipo di appartenenza può avvenire solo dopo anni ed anni di terapia o di conoscenza del proprio essere più nascosto.

Riepilogando, sono state due ore in cui ci siamo immerse ed abbiamo tentato di far immergere gli altri nel mondo delle scienze umane, cercando di fornire le basi per poter intraprendere una sana e stimolante conoscenza di se stessi volta poi ad un migliore approccio alla propria anima, a quella altrui e, in generale, alla vita.

 

FONTI UTILIZZATE:

 

https://www.guidapsicologi.it/articoli/i-16-tipi-di-personalita-secondo-il-mbti

 

-Libro”Enneagramma”, di Liz Carver e Josh Green.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.