Ho riscelto di fallire

  di Chiara Basilio IV G

 

Dovunque io vada

scorgo solo vittoria.

Alla fine, tutto dipende

da una mia scelta.

Oggi ho riscelto di

fallire, perdere.

Ma mi son rialzata.

E da qui, imposto.

Poi limbo,

corsa,

tempo,

ansia.

Ho riscelto di

fallire, perdere.

Le ho ritrovate ancora

le forze.

E da qui, imposto.

Poi limbo,

corsa,

tempo,

danza,

danza estrema.

Ho riscelto di

fallire, perdere.

Come una corsa

in un’auto da corsa

col motore alimentato

solo da inutile acqua.

Per del tempo sembra finita.

Ho scelto di finire.

Vorrei dar la colpa

a qualunque circostanza

ma poi vedo i vincitori,

gli eroi,

della vita di ogni giorno

e so che anche grazie a loro

questo mondo può ancora

esser definito “mondo”.

Poi ci sono io,

che mi son fermata.

Così, bivio.

Riprendere le forze

ancora una volta,

oppure risprofondare nel nulla?

Vedrò le mie fondamenta

sgretolarsi davanti ai miei occhi,

trasformandosi in eterne canzoni

di tristezza,

urla rabbia

come canti infernali

di mille anime morte?

Oggi avrei dovuto

compiere, ottenere,

ma più precipitosamente

ora son caduta.

Chissà se mi rialzerò

e da qui, imposterò…

avevo già una mezza idea

una, tante volte,

di sfuggirci per davvero

da qui, da questo, quello, tutto.

Strano che, post-morte,

abbia un cuore quasi leggero.

Ok. Rigenerazione. Reset.

Non imposterò, dopo.

Semplicemente vivrò.

 

 

 

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