A te, soldato…
di Sofia Tramontano (IVG)
(copertina di Lucia Palmieri)
Non hai più tempo per ricordare,
non hai più tempo per osservare
beatamente il sorgere del sole
e le luci del tramonto,
non hai più tempo per medicarti la ferita
che ha già inondato il tuo volto di sangue,
rosso, negli occhi tuoi non c’è altro che lui;
il sangue sul quale tua madre poneva delicatamente un cerotto;
quel sangue che ti fuoriusciva dal ginocchio
mentre giocavi amabilmente.
Ora ti senti sconfitto.
Sappi, che a pochi metri da te, si trova un soldato,
a terra, inerme;
non ucciderlo, guardalo negli occhi,
quelli sono identici ai tuoi, duri, freddi,
come biglie colorate di rosso.
Ma quegli occhi non sono colorati
ma inondati,
inondati di sangue.
Ascoltalo
:- Ho perso, il nemico mi ha battuto.-
:- Ho vinto?-
Mi chiese il soldato.
:-No, avete perso entrambi.-
Risposi.
La guerra non è questione di vittoria o di sconfitta
ma solo di morte e distruzione.
Brano profondo e ben scritto. Complimenti alla piccola donna dolce e sensibile che l’ha scritto