Tra Guerra e Pace
di Sofia Tramontano (IVG)
È giorno o non lo è?
Il grigio pulviscolo dell’ultima bomba
irrompe nella città.
Il giovane, generoso e gioioso, era;
giace, ora, tra le macerie.
Il povero padre,
lo coglie, come il contadino coglie,
l’ultima spiga
di un copioso raccolto
di piante bruciare dal sole cocente.
Il sole è arrivato
e il maltempo via è andato.
Ma il povero padre mai avrà
un figlio che lo seppellirà.
Un padre, presente e premuroso, era;
posato, ora, si trova con occhi chiusi
come dormienti.
Il figlio fedele,
lo coglie, come s’accoglie
un mazzo di rose:
con dolore per le spine
e amore per il gesto,
così il figlio con un sorriso tra le lacrime
seppellisce il padre rimembrando i bei tempi
in pace.
Non ci sono preferenze tra la vita e la morte.