Appiccicati, Napoli ci crede.
di Luigi Paolella e Alessandro Ciervo (IF)
Serviva una risposta alla vittoria dell’Inter sul Cagliari di sabato sera.
Serviva una risposta alle critiche sul secondo tempo di Bologna, dove gli azzurri si sono improvvisamente spenti.
Serviva una risposta, un ulteriore segnale al campionato, ed è arrivato.
Il Napoli batte nettamente 3-0 l’Empoli al “Maradona” (non accadeva addirittura dal Novembre 2022) e si riporta a -3 dai nerazzurri di Inzaghi, che mercoledì sera si giocheranno l’accesso alle semifinali di Champions League contro il Bayern di Monaco.
Tuttavia l’Empoli parte bene e mette in difficoltà gli uomini di Conte per un buon quarto d’ora, fino a quando, a seguito di una palla illuminante di Lukaku, McTominay fulmina dalla distanza Vasquez e porta avanti il Napoli che mantiene il controllo fino all’intervallo. Nella ripresa, a differenza delle ultime partite nelle quale c’è stata molta difficoltà, gli azzurri accelerano ancora e prima sfiorano il raddoppio con Olivera, poi lo trovano con Lukaku, che sigla il suo 12esimo centro stagionale . Quest’ultimo, non contento, fornisce un’altra pennellata ancora una volta per lo Scozzese, che infila l’estremo difensore Toscano e mette il lucchetto alla partita.
Adesso mancano 6 partite alla fine della stagione, e una vittoria sabato contro un Monza ormai condannato alla Serie B, porterebbe il Napoli momentaneamente a pari punti con l’Inter, che affronterà, nella Domenica di Pasqua, il Bologna.
Siamo agli sgoccioli e Conte non sembra proprio voler mollare il passo, per regalare ai tifosi azzurri quantomeno la speranza di ricucire sul petto il tricolore per la quarta volta.
