Il rumore del silenzio
di Giulia Falco (IE)
Sono solo.
Tutto è rumore,
non sento più il silenzio.
Quando sento la guerra,
non sento più i miei pensieri.
Quando c’è silenzio, sento la paura.
Sono solo.
Mi ha abbandonato anche il vecchio me stesso,
non sono più quello di prima.
Sono solo.
Mi hanno abbandonato le lacrime,
perché non ho più la forza di piangere.
Sono solo.
Mi hanno abbandonato le gambe,
non mi reggo più in piedi.
Cado e sento rumore,
perché dopo aver seppellito mio figlio,
tutto è silenzio.
2° CLASSIFICATA componimento che gioca con abilità semantica sugli opposti per evidenziare l'assurdità e il vuoto di chi vive la solitudine dell'ultimo abbandono; il linguaggio fluido, le anafore coinvolgenti e il lessico pertinente rendono il testo una testimonianza viva del fare poesia