Luca’s Stars: Il Pesci, la coda dello Zodiaco

di Francesca Pia Piantarosa (IG) e Leonetta Barbarulo (IIF)

Ben trovati!
Oggi vi presenteremo il segno che chiude il ciclo dello Zodiaco: il Pesci, l’ultimo ma non per importanza. È infatti un segno dalle infinite qualità, che riuscirà senz’altro a sorprendervi e a farvi rivalutare le persone che vi sono nate, spesso sottovalutate.
È anche uno dei segni più oggettivamente incompatibili con il nostro amico Leone, che ricordiamo essere il segno di Luca Piscopo, studente deceduto lo scorso anno e a cui è tributata questa rubrica, ma leggendo vi renderete conto di quanto possa essere profonda la loro affinità se si scava oltre le apparenze. Cosa state aspettando allora? Immergiamoci assieme nel mare di curiosità sul Pesci!

Il Pesci, XII segno dello Zodiaco (20 Febbraio-20 Marzo)

Descrizione:

Creativo, sensibile, geniale, affettuoso, ma anche sognatore, caotico, delicato, mistico, pigro: chi nasce sotto il segno dei Pesci può essere descritto con tutti questi aggettivi e ancora molti altri.  L’universo interiore dei Pesci è poliedrico, ricco di sfumature, e bisogna disporre di una buona dose di intuito e di sensibilità per interpretarlo. Molte persone associano il Pesci ai sogni e segreti: è una giusta associazione, poiché coloro nati sotto questo segno si sentono a proprio agio in un mondo di illusione, dove una dolce immaginazione sovrasta spesso la brusca realtà dei fatti.
Le sue numerose sfaccettature derivano dall’influenza di Nettuno, che ne alimenta la fantasia, la creatività e il pensiero alternativo, a cui si unisce un incredibile istinto. Inoltre, danno molta importanza ai loro sentimenti e all’emotività, elemento caratterizzante del segno; i Pesci sono compassionevoli, comprensivi ed altruisti a tal punto da mettere senza nessun dubbio i bisogni degli altri al di sopra dei propri. Hanno un’ottima capacità di immedesimarsi nei panni degli altri, cogliendo anche i segnali non verbali: sanno ascoltare senza giudicare e pertanto possono essere ottimi consiglieri. Il Pesci è il tipico amico che ti ascolterebbe ore ed ore al telefono mentre sfoghi ogni tua sofferenza ed è proprio questo aspetto a renderlo tanto amabile.
D’altra parte però, essendo il Pesci un segno piuttosto incline ad intimorirsi, spesso affronta le difficoltà fuggendo dalla parte opposta del problema, aggirandolo in tutti i modi possibili anziché affrontarlo. Questo atteggiamento lo porta spesso e volentieri a essere bugiardo sia con chi gli sta intorno che con se stesso, rivelando così i principali difetti che il segno porta con sé.

Rapporti affettivi:
I nati sotto questo segno troppo spesso idealizzano l’amore e ne rimangono feriti: posseggono un innato romanticismo che li porta a vivere con estrema passione e coinvolgimento ogni relazione. Il Pesci tende pertanto a buttarsi a capofitto in nuovi rapporti, donando tutto se stesso sin dall’inizio per poi accorgersi troppo tardi di star vivendo l’ennesimo sogno ad occhi aperti.
Questo grande difetto li porta a trovarsi con delle ferite da leccare e patemi d’animo da confortare; amori difficili, platonici e sovente a senso unico costellano la sua vita nella quale ama in maniera incondizionata.
Alcuni rappresentanti del segno dei Pesci sono in grado tuttavia di sfruttare questa loro indole malinconica per fare leva sugli altri ed ottenere quello a cui ambiscono.

Affinità Pesci-Leone:
Come anticipato nell’introduzione, questo duo non si presenta certamente omogeneo. Il Pesci è caratterizzato dall’indole sensibile, mentre il Leone da una spiccata intraprendenza: il segno d’Acqua evaporerebbe spaventato, mentre quello di Fuoco si spegnerebbe irritandosi. Ma se vi dicessimo che c’è un segreto per tirare fuori il meglio da questa coppia così apparentemente disfunzionale? Ebbene, la chiave sta tutta nell’intensità dei sentimenti e nelle intenzioni dei due.
Se i segni riusciranno a comprendere le differenti esigenze, il loro rapporto può rivelarsi una forte esperienza di crescita per entrambi. Il dolce Pesci non potrà fare a meno di dimostrare al partner la sua grande devozione e il fiero Leone ricambierà proteggendolo da ogni preoccupazione. Sanno così essere una grande squadra, spinta dall’entusiasmo mosso dalla loro energia vitale, pronta a combattere per i propri obiettivi. Il Pesci sa sognare in grande, ma solo la determinazione del Leone può aiutarlo nel raggiungere i suoi obiettivi; al contrario, un Leone sa cavarsela benissimo da solo, ma se sa di avere al proprio fianco un Pesci a cui lasciarsi andare nei momenti difficili non può che sentirsi fortunato. Insomma, la coppia più improbabile si è rivelata quella più funzionale, chi lo avrebbe mai detto?

Mitologia:
Il segno del Pesci trova corrispondenza nel cosiddetto mito dell’acqua (già citato nell’articolo dedicato al Capricorno), che vede protagonista il mostro Tifone, figlio di Gea e Tartaro. Al suo arrivo, annunciato dal semi-dio Pan, gli dei scapparono tramutandosi in pesci e gettandosi nel fiume Eufrate; tra questi vi erano Afrodite e il figlio Eros, che per non perdersi decisero di legarsi le code. È proprio da questa immagine che nasce il simbolo del Pesci e da cui naturalmente, ne derivano i tratti fondamentali: l’infallibile inventiva e il forte senso di protezione verso coloro che amano.

Frase guida: “La sensibilità è il più sottile e nascosto dei nostri nervi. È un filo d’oro, quasi invisibile, che corre dal cuore alla mente. In alcune persone è stato reciso, in altri vibra al minimo soffio.” Fabrizio Caramagna