Poesia della munnezza stanca
Prima poesia della nuova rubrica “poesie brutte e scalmanate di un essere probabilmente
umano – forse – dall’identità (di genere) misteriosa e dalla personalità doppiamente
controversa che non ha uno scopo nella vita. no ragazzi, sul serio! voi puntate a realizzarvi,
mentre io tento di calmarmi e dare un nome alle sconosciute cose comuni. oh, aspettate un
attimo… ptr ptr ptr interf-erenza ptr ptr ptr cos-e-è ptr ptr beep ptr q-q-ues-t-to n-ulla ptr che
attanaglia la mia testa ptr *connessione interrotta*, detta anche “storie di salamandre”.
e se fossi solo un contenitore giallo
dove butti la carta su cui scrivi
i più vari tuoi pensieri e sfoghi
le più varie tue emozioni e io
mi riempio sempre più
della tua stanca stanchezza e
del tuo stanco nervosismo e
questo stanco sacchetto stanco di pelle e di carne
sarà presto stanco pieno di immondizia.
il problema è che io
non posso spogliarmi della pelle
per dare spazio
a nuove critiche e idee.
@genitore1
-luxmonke22