Luca’s Stars: Alla scoperta del Tema Natale; Saturno e Urano

di Francesca Pia Piantarosa (IIIG)

Buon pomeriggio astrologini miei!
In questo gelido mese di Novembre ci soffermeremo su due tra i pianeti più freddi del nostro Sistema Solare, ossia Saturno e Urano, rappresentati simbolicamente come ♄ e ♅.
Anche qui come nelle altre doppiette planetari analizzate assieme nei precedenti articoli, notiamo nella loro influenza una spiccata contrapposizione: Saturno è simbolo del rigore e della disciplina, Urano della libertà e della sregolatezza. Senza esitare ancora, entriamo nello specifico!

Saturno:

Famoso per essere il pianeta “con gli anelli”, Saturno prende anche gli appellativi di “Grande Vecchio” o “Grande Malefico”, perché la sua energia si manifesta nelle limitazioni e nelle perdite. Ha una natura rigida ma non per questo la sua influenza è da considerarsi negativa: rappresenta infatti la figura del saggio, che modera le passioni ed interiorizza il concetto di autorità al fine di delineare il profilo psicologico dell’individuo. Saturno è portatore di sacrifici e decisioni difficili, che possono essere vissuti sia con consapevolezza che con malinconia, a seconda dell’influsso positivo o negativo con cui viene incanalata l’espressione della sua aura.              

                       

Come sempre, ognuno di noi ha un’interferenza diversa dei pianeti nel proprio Tema Natale, che dipende dal segno in cui essi si trovavano al momento della nascita.
Nella Carta di Luca, Saturno si trova nello stesso segno del Sole (quello principale), cioè nel Leone, delineando un profondissimo orgoglio ed incapacità ad accettare i propri limiti, proprio per l’eccessivo senso di dovere nei confronti delle proprie occupazioni. Al contrario, se Saturno si trova nel proprio domicilio Capricorno, è in grado di conferire la razionalità necessaria a superare tutte le avversità, senza lasciar spazio alle debolezze.

Urano:

Con Urano inizia la serie dei pianeti tran-saturniani, invisibili ad occhio nudo, che per il loro lunghissimo moto di rivoluzione svolgono sugli esseri umani un effetto generazionale; ad esempio questo staziona per circa 7 anni in un segno, il che vorrà dire che tutti i nati di quel periodo ne condivideranno la medesima energia. In generale, Urano è padrone dei lampi di genio, delle novità improvvise e dell’inaspettato: spinge dunque l’individuo ad uscire dalla propria zona di comfort e a ribellarsi alle consuetudini per dare spazio al proprio assetto ideologico. Tuttavia, è condizione necessaria che le influenze di tutti gli altri pianeti gli conferiscano una personalità affermata e solida, altrimenti qualsivoglia tentativo di rivoluzione resterà fine a se stessa.
Luca, come tutti i 2006, ha Urano governato dal Pesci, e questo fa ben comprendere i pregi e difetti dei suoi coetanei. Sicuramente si tratta di una generazione sensibile alle problematiche del mondo e aperta a soluzioni innovative per risolverle, ma allo stesso tempo imprudente ed incapace di svolgere attività manuali, proprio per i suoi ideali astratti e lungimiranti. Attualmente invece ci troviamo nell’ultima fase del transito in Toro, i cui nati posseggono molteplici qualità pratiche e sono particolarmente concreti, pronti a fare il possibile per soddisfare i propri bisogni materiali.

Colgo l’occasione per ricordare ai nuovi lettori che la rubrica nasce dalla volontà di omaggiare il ricordo di Luca Piscopo, nostro compagno scomparso quasi tre anni fa, la cui memoria è viva all’interno del nostro liceo e di tutte le nostre attività. Luca è e sarà sempre il compagno su cui potrete contare, vi basterà alzare gli occhi al cielo e lo scorgerete nuotare tra le stelle!

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