Il peso delle parole – normale
di Giulia Iaccarino (IIB, a.s. 2020/2021)
Oscilla su mille giudizi espressi da chi, purtroppo, non riesce a star zitto. Non ama etichettare, nĂŠ tantomeno essere etichettata. Camminando, invece, si rendo conto che è lâhobby preferito del mondo intero. Dividere in categorie, in anomalie e quotidianità è tutto ciò che conta per lâessere umano.Lei non vuole questo. NĂŠ lei, nĂŠ il mondo stesso, che, se lo desidera, stravolge tutto senza interpellare nessuno. Mette a repentaglio milioni di vite, punta un coltello sotto il collo anche dei piĂš potenti, minacciandoli violentemente. E dopo un grosso cambiamento, dovâè la normalitĂ ? Si trasforma, subisce una metamorfosi cosĂŹ radicale , che fatichiamo a riconoscerla.
âNormalitĂ : dal latino ânormaâ=regolaâ.
âLe regole, da oggi, cambianoâ dice la Natura. Ma lâuomo, spavaldo, prova a contrastarla. Ci prova strenuamente, cosĂŹ strenuamente che inizia ad urlare:â la normalitĂ non esiste!â, sfidando lâUniverso.
Le regole cambiano, ma quando allâuomo non piacciono , si annullano si sgretolano per dare spazio alle precedenti, non piĂš adatte, non conformi. âNormale= da normalis: perpendicolare, rettoâ. Da ricondurre quindi alla rettitudine, allâesattezza, alla regolaritĂ . Le regole cambiano e la normalitĂ smette dâesistere.


Molto interessante! Brava Giulia