Un foglio

Di Roberta Vecchione

La libertà non è altro che un foglio.
Solo questo, un foglio bianco, spoglio.
È così fragile, eppure dà forza.
Sembra un germoglio di viva speranza.

Studia, ragazzo, studia.
Perché altrimenti come scriverai i tuoi pensieri
su quel foglio spoglio?
Sembrerai uno di quei talentuosi pittori
che però è sprovvisto di colori.

Quel foglio è stato stropicciato,
piegato,
strappato in mille pezzi,
calpestato,
messo da parte.
Agli uomini piace spesso rimescolare le carte.

Ma perché mai non si è distrutto?
Forse per la gente e il suo tumulto.
Forse perché qualcuno ha combattuto
e combatte ancor ora per un’aurora
candida e bianca, come quel foglio spoglio
che aspetta di essere utilizzato.
Sii gentile, ragazzo, quando lo avrai tra le mani.
Non gettarlo al vento, tutti i sacrifici saranno stati vani.
Lotte su lotte per un concetto così sottile,
persone su persone morte per un foglio fine.
Non disonorarlo, non far credere che sia sbagliato.
Non privare nessuno del foglio tanto agognato.

Sorgi, ragazzo, sorgi e mostra quel che sai fare.
Di mostra che questo foglio sai amare.
Combatti per lui.
Vivi per lui.
Fa tutto ciò che devi per lui.
Come fecero i nostri avi
per tutta l’Italia, uniti per riprendere
quello che loro spettava, che aspettava
loro ormai da anni: la libertà.

Prendi questo foglio, ragazzo, prendilo.
Tu che non ne sei privo; usalo, ma con saggezza e rispetto.
Fa’ che altri possano scrivere su quel foglio spoglio:
“Sono libero! La libertà è ciò che voglio!”

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.