L’ULTIMA SIGARETTA
di Mattia Esposito(VF)
Quel giorno m’accorsi, che la mia vita avevo sprecato
e che alla fine, anch’io m’ero ammalato;
l’ultima sigaretta, dicevo a me stesso
ma i giorni passavano, ed ero sempre lo stesso.
Decisi di affidarmi al futuro, scelta astuta
tutti quei tentativi invano, bocca muta;
ripensa al passato, egli mi disse
la decisione era presa, avrei scritto un Ulisse.
Avevo trovato la via, finalmente
riguardando gli occhi di mio padre, allora presente;
l’origine, dove tutto era iniziato
quel giovane ragazzo, ignaro di ciò che avrebbe passato;
ma alla fine, ero davvero guarito?
Ebbene, dal conscio pensiero fui rapito.